Rigoletto debutta al Filarmonico con un cast d'eccezione

Ha debuttato il Rigoletto, il secondo titolo della Stagione Lirica 2022 di Fondazione Arena, con protagonista il poliedrico Luca Micheletti, Eleonora Bellocci, Ivan Magrì, Anastasya Boldyreva e Gianluca Buratto in una produzione firmata Arnaud Bernard. Si tratta del capolavoro di Giuseppe Verdi, un dramma potente che incontrò la scure della censura dei suoi tempi e rappresenta il primo atto della cosiddetta ‘trilogia popolare’ con insieme a Trovatore e La Traviata. L’opera torna al Filarmonico nell’allestimento di Bernard e Alessandro Camera ripreso da Yamal das Irmich.

Rigoletto è una storia romantica di amore, onore e vendetta. Verdi e il librettista Piave cambiarono l’ambientazione di Le Rois s’amuse di Victor Hugo, fonte di ispirazione, dal Regno di Francia al coevo Ducato di Mantova. La forza vitale dei personaggi e delle loro relazioni rimase però intatta, con il cinico uomo di potere, il seduttore, il suo buffone di corte, la fanciulla innamorata, l’assassino e la prostituta. Per il grande compositore l’opera fu uno spartiacque che lo condusse verso il dramma dopo gli "anni di galera”.

Tra gli interpreti il baritono Luca Micheletti, talento proveniente dalla prosa e premio Ubu, il soprano Eleonora Bellocci, il tenore Ivan Magrì nei panni del Duca di Mantova, il basso Gianluca Buratto come assassino Sparafucile, l’affascinante mezzosoprano russo Anastasia Boldyreva. A dirigere l’Orchestra della Fondazione Arena e il Coro preparato dal maestro Ulisse Trabacchin è Francesco Ommassini. Le repliche ci saranno mercoledì 2 marzo alle 19, venerdì 4 marzo alle 20 e domenica 6 marzo alle 15.30.