Estate teatrale veronese 2017: un evento di portata internazionale

L’estate veronese 2017 non vive di sola Arena e di melodramma musicale: c’è prosa e danza e musica e tango e jazz. Una delle due "protagoniste” è il Teatro Romano, bello e misterioso, dalla metà di giugno a settembre 2017 per la "Estate Teatrale veronese”, che è alla sua 69esima edizione. Classici, sperimentazione, tutto in un mix e tanto per dire, con personaggi di grande qualità come il regista tedesco Peter Stein, pronto a firmare un "Riccardo II” insolitamente al femminile, con Maddalena Crippa, nel ruolo principale. 

E poi un cast di prim’ordine composto da Massimiliano Bruno, Violante Placido, Giorgio Pasotti, Paolo Ruffini e Stefano Fresi, per il "Sogno di una notte di mezza estate”, e come dice l’organizzazione, "il ritorno di Goldoni con le "Baruffe chiozzotte”, la novità della tragedia greca, "Sette contro Tebe” di Eschilo, che chiude la stagione; poi l’omaggio della compagnia spagnola di Victor Ullate a "Carmen” e i danzatori-acrobati Stomp per la prima volta al Teatro Romano. Prosa ma non solo perché vi sarà anche "Rumors” e "Verona Jazz”, per dieci concerti tra cui, unica data italiana, quello del celebre crooner Tony Bennett. 

Tutto qui? No, c’è anche lo scenario della "Corte Mercato Vecchio” dove poter gustare altre proposte musicali, passare altre bellissime serate. Intanto lo spazio è davvero bello, quasi sconosciuto, a ridosso di una perla come il Palazzo della Ragione. Lì prosa e danza, a partire da "Il mago di Oz” di Lyman Frank Baum con la regia di Giuseppe Costalunga. Seguirà "Una storia a tempo di jazz” di Giuseppe Costalunga, che ne curerà anche la regia. "Liberté, egalité, varieté” per regia di Alberto Bronzato, sarà lo spettacolo di metà luglio. Va seguito il programma ufficiale che recita, dal quale poi si dovranno prendere gli orari ufficiali e tutte le indicazioni: "Punto in Movimento / Shiftingpoint” porterà in scena "Molto rumore per nulla” di William Shakespeare, con la regia di Roberto Totola. Chiuderà la sezione prosa il Teatro Scientifico con "Cassandra site specific” nell’interpretazione di Elisabetta Pozzi che ne curerà anche la drammaturgia con il contributo di Massimo Fini. 

A inaugurare la sezione danza, alla fine di giugno sarà Ersiliadanza con Felicità interna lorda di Laura Corradi. Poi Spellbound Contemporary Ballet con Rossini ouvertures di Mauro Astolfi. Seguirà, il 15 luglio 2017, Piazzolla tango di Luciano Padovani nell’esecuzione di Naturalis Labor. Chiuderà la sezione danza, il 22 luglio 2017, la compagnia spagnola Otradanza con Polvo di Asun Noales.

Un calendario, questo, ricco di eventi e iniziative capaci di conquistare anche i cultori più esigenti, che sapranno senz'altro trovare lo spettacolo più in linea con le loro corde; un'estate veronese 2017 realmente tutta da vivere.